Differenze tra le versioni di "Associazione coatta"
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Versione delle 11:16, 19 lug 2012
La pubblicistica giornalistica e para-giornalistica procede essenzialmente mediante associazioni.
Tale metodo implica che si associno, in modo più o meno automatico, le immagini standard di autori, idee, circostanze, ecc., secondo schemi di associazione a loro volta precostituiti. Ogni autore (idea, circostanza, ecc.) è in tal modo dato, in una forma operativamente spendibile, insieme a una mappa di connessioni associative attivabili secondo le esigenze e le prospettive del caso. Così la mappa “Heidegger” mostra, ad esempio, un nesso con l’immagine “Husserl”, secondo lo schema associativo dell’“allievo ingrato” (con le relative varianti ed estensioni); un nesso con l’immagine “Arendt”, secondo lo schema associativo “amante interessato”; un nesso con l’immagine “Celan”, secondo lo schema associativo “diniego della parola sullo sterminio”; e così via.
Una simile mappatura, che detta pubblicistica costantemente aggiorna ed estende, rende possibili vari modi operandi: (1) parlando di un altro autore (o di una circostanza storica, ecc.), si offre l’occasione di attivare l’automatico nesso associativo con Heidegger – ed è forte la tentazione di approfittare di tale occasione per incassare un effetto – ovvero assestare un colpo – tanto gratuito quanto sicuro; (2) un altro autore (o una circostanza storica, ecc.) viene tematizzato anche, o in primo luogo, per poter colpire per interposta persona il pensatore Heidegger; (3) infine, dovendo trattare direttamente di quest’ultimo, si offre a qualunque persona informata un amplissimo strumentario che rende possibile la composizione di un “testo” a partire dalla rete di nessi associativi disponibili.
È facile vedere come ognuna delle Voci raccolte nel Libro bianco sia un simile nodo – provvisto del relativo nesso associativo – della mappa che costituisce l’immagine pubblica di Heidegger. Il carattere coatto di tali associazioni non si riferisce al fatto che la concreta attivazione del nesso sia obbligatoria (anche se la ripetitività con cui vengono proposte certe connessioni farebbe pensare che sia proprio questo il caso), quanto alla stessa natura di tali nessi, ovvero alla coazione (o coartazione) in cui sono stretti i vari nodi della mappa per poter fungere da nodi operativi per l’implementazione automatica (ovvero priva di costi) del procedimento associativo.
(I. De G.)