Differenze tra le versioni di "Acritica delle fonti"

Da Libro bianco.
(Metodo applicato nei seguenti Articoli:)
 
(17 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 4: Riga 4:
 
Metodo che consiste nel prendere per buona ''qualsiasi'' fonte, purché ostile a Heidegger. Ad esempio, un libro o un articolo contentente gravi accuse nei confronti di Heidegger diviene ''ipso facto'' un'attendibile fonte di informazioni, e tanto più gravi sono le accuse, tanto maggiore è la probabilità di essere accettato come indiscussa fonte di verità.
 
Metodo che consiste nel prendere per buona ''qualsiasi'' fonte, purché ostile a Heidegger. Ad esempio, un libro o un articolo contentente gravi accuse nei confronti di Heidegger diviene ''ipso facto'' un'attendibile fonte di informazioni, e tanto più gravi sono le accuse, tanto maggiore è la probabilità di essere accettato come indiscussa fonte di verità.
  
Il puntiglio critico e la severità di giudizio abitualmente riservati ai testi di Heidegger (si veda ad es. la voce [[Discorso di rettorato]]) sono completamente dimessi dinanzi a "opere" quali ''Heidegger e il nazismo'', ''Hannah Arendt e Martin Heidegger: una grande storia d'amore'', ''Heidegger: l'introduzione del nazismo nella filosofia'' o ''L'ombra di Heidegger'' (si vedano i  [[Riferimenti bibliografici]]) - i cui rispettivi autori vengono all'istante promossi "ricercatori", "studiosi" o personalità insigni della letteratura mondiale.
+
Il puntiglio critico e la severità di giudizio abitualmente riservati ai testi di Heidegger (si veda ad es. la voce [[Discorso di rettorato]]) sono istantaneamente abbandonati dinanzi a "opere" quali [[Victor Farias|''Heidegger e il nazismo'']], [[Elzbieta Ettinger|''Hannah Arendt e Martin Heidegger: una grande storia d'amore'']], [[Emmanuel Faye|''Heidegger: l'introduzione del nazismo nella filosofia'']] o [[Pablo Feinmann|''L'ombra di Heidegger'']] - i cui rispettivi autori vengono all'istante promossi "ricercatori", "studiosi" o personalità insigni della letteratura mondiale (secondo il metodo della [[Promozione sul campo]])
  
 
L'accondiscendenza verso il detrattore di turno assume talvolta, sulle pagine culturali dei giornali, toni euforici ed esaltati che preludono a una '''perfetta simbiosi tra il recensore e il recensito''', in cui le tesi del secondo si mischiano ai giudizi del primo fino a formare la farina di un unico sacco.
 
L'accondiscendenza verso il detrattore di turno assume talvolta, sulle pagine culturali dei giornali, toni euforici ed esaltati che preludono a una '''perfetta simbiosi tra il recensore e il recensito''', in cui le tesi del secondo si mischiano ai giudizi del primo fino a formare la farina di un unico sacco.
Riga 11: Riga 11:
 
==Metodo applicato nei seguenti [[Articoli]]:==
 
==Metodo applicato nei seguenti [[Articoli]]:==
  
[[1840826IES]]
+
[[1840826IES]]   Espresso 26 agosto 1984 ''Heil Heidegger''! Giuliano Ferrara
  
[[1871024IRE03]]
+
[[1871024IRE03]] La Repubblica 24 ottobre 1987 ''Se questo era un maestro'' Rosellina Balb
  
[[1900602IRE1]]
+
[[1900602IRE1]] La Repubblica 2 giugno 1990 ''"Però quel Führer non era male"'' Antonio Gnoli
  
[[1951103ICS]]
+
[[1951103ICS]]   Corriere della Sera 3 novembre 1995 ''Hannah e Martin. L'amore oltre l'idea'' Ennio Caretto
  
[[1960725IST]]
+
[[1960725IST]] La Stampa 25 luglio 1996 ''Quel mio amante infido e meschino'' Chiara Simonetti
  
[[1960823IUN]]
+
[[1960823IUN]] Unità 23 agosto 1996 ''Il nazismo alle radici di Heidegger'' Sossio Giametta
  
[[1970501IXX]]
+
[[1970501IXX]] Belfagor 1 maggio 1997 ''Les liaisons heideggeriennes'' Sossio Giametta
  
[[1970807IRE]]
+
[[1970807IRE]] La Repubblica 7 agosto 1997 ''Heidegger: una psiche contorta'' Paola Sorge
  
[[2000919IST]]
+
[[2000919IST]] La Stampa 15 settembre 2000 ''Heidegger & Arendt, l'amore vampiro'' Fiamma Nirenstein
  
[[2010610ICS]]
+
[[2010610ICS]] Corriere della Sera 10 giugno 2001'' Heidegger, il volenteroso filosofo di Hitler'' Paolo Valentino
  
[[2050603ICS]]
+
[[2050603ICS]] Corriere della Sera 3 giugno 2005 ''Quando Heidegger scriveva discorsi per il Führer'' Frediano Sessi
  
[[2050901IXX]]
+
[[2050901IXX]] Rinascita 1 settembre 2005 ''Contro Faye l'ombra del totalitarismo'' Michele Zambelli
  
[[2081020IRE]]
+
[[2081020IRE]] La Repubblica 20 ottobre 2008 ''Le conseguenze di Heidegger'' Antonio Gnoli e Franco Volpi
 +
 
 +
[[2120708IMA]]  Il Manifesto, 8 luglio 2012 ''Nessuna svolta per Heidegger'' Maurizio Ferraris

Versione attuale delle 20:28, 9 nov 2015

Categoria: Metodi

Metodo che consiste nel prendere per buona qualsiasi fonte, purché ostile a Heidegger. Ad esempio, un libro o un articolo contentente gravi accuse nei confronti di Heidegger diviene ipso facto un'attendibile fonte di informazioni, e tanto più gravi sono le accuse, tanto maggiore è la probabilità di essere accettato come indiscussa fonte di verità.

Il puntiglio critico e la severità di giudizio abitualmente riservati ai testi di Heidegger (si veda ad es. la voce Discorso di rettorato) sono istantaneamente abbandonati dinanzi a "opere" quali Heidegger e il nazismo, Hannah Arendt e Martin Heidegger: una grande storia d'amore, Heidegger: l'introduzione del nazismo nella filosofia o L'ombra di Heidegger - i cui rispettivi autori vengono all'istante promossi "ricercatori", "studiosi" o personalità insigni della letteratura mondiale (secondo il metodo della Promozione sul campo)

L'accondiscendenza verso il detrattore di turno assume talvolta, sulle pagine culturali dei giornali, toni euforici ed esaltati che preludono a una perfetta simbiosi tra il recensore e il recensito, in cui le tesi del secondo si mischiano ai giudizi del primo fino a formare la farina di un unico sacco.


Metodo applicato nei seguenti Articoli:

1840826IES Espresso 26 agosto 1984 Heil Heidegger! Giuliano Ferrara

1871024IRE03 La Repubblica 24 ottobre 1987 Se questo era un maestro Rosellina Balb

1900602IRE1 La Repubblica 2 giugno 1990 "Però quel Führer non era male" Antonio Gnoli

1951103ICS Corriere della Sera 3 novembre 1995 Hannah e Martin. L'amore oltre l'idea Ennio Caretto

1960725IST La Stampa 25 luglio 1996 Quel mio amante infido e meschino Chiara Simonetti

1960823IUN Unità 23 agosto 1996 Il nazismo alle radici di Heidegger Sossio Giametta

1970501IXX Belfagor 1 maggio 1997 Les liaisons heideggeriennes Sossio Giametta

1970807IRE La Repubblica 7 agosto 1997 Heidegger: una psiche contorta Paola Sorge

2000919IST La Stampa 15 settembre 2000 Heidegger & Arendt, l'amore vampiro Fiamma Nirenstein

2010610ICS Corriere della Sera 10 giugno 2001 Heidegger, il volenteroso filosofo di Hitler Paolo Valentino

2050603ICS Corriere della Sera 3 giugno 2005 Quando Heidegger scriveva discorsi per il Führer Frediano Sessi

2050901IXX Rinascita 1 settembre 2005 Contro Faye l'ombra del totalitarismo Michele Zambelli

2081020IRE La Repubblica 20 ottobre 2008 Le conseguenze di Heidegger Antonio Gnoli e Franco Volpi

2120708IMA Il Manifesto, 8 luglio 2012 Nessuna svolta per Heidegger Maurizio Ferraris