Differenze tra le versioni di "Elzbieta Ettinger"

Da Libro bianco.
Riga 1: Riga 1:
Autrice di ''Hannah Arendt e Martin Heidegger: una storia d'amore'' (ed. it. 1996) - ovvero, nella seconda edizione (1999), ''una grande storia d'amore''. Di ''grande'', in realtà, c'è ben poco nella ''storia d'amore'' raccontata da Elzbieta Ettinger - ossia quella di un professore nazista, maschilista, brutale e dispotico che irretisce un'ingenua ebrea sprovvista di ogni capacità di giudizio e animata solo da un'ostinata vena servile. L'incontro tra i due immaginari soggetti provoca, nel libro della Ettinger, una storia che ricalca quella del celebre film "Portiere di notte"...
+
Autrice di ''Hannah Arendt e Martin Heidegger: una storia d'amore'' (ed. it. 1996) - ovvero, nella seconda edizione (1999), ''una grande storia d'amore''.
 +
 
 +
Di "grande", in realtà, c'è ben poco nella "storia d'amore" raccontata da Elzbieta Ettinger - ossia quella di un professore nazista, maschilista, brutale e dispotico che irretisce un'ingenua ebrea sprovvista di ogni capacità di giudizio e animata solo da un'ostinata vena servile. L'incontro tra i due immaginari soggetti provoca, nel libro della Ettinger, una storia che ricalca quella del celebre film [[http://it.wikipedia.org/wiki/Il_portiere_di_notte| Portiere di notte]].

Versione delle 09:29, 25 feb 2011

Autrice di Hannah Arendt e Martin Heidegger: una storia d'amore (ed. it. 1996) - ovvero, nella seconda edizione (1999), una grande storia d'amore.

Di "grande", in realtà, c'è ben poco nella "storia d'amore" raccontata da Elzbieta Ettinger - ossia quella di un professore nazista, maschilista, brutale e dispotico che irretisce un'ingenua ebrea sprovvista di ogni capacità di giudizio e animata solo da un'ostinata vena servile. L'incontro tra i due immaginari soggetti provoca, nel libro della Ettinger, una storia che ricalca quella del celebre film [Portiere di notte].