Acritica delle fonti
Categoria: Metodi
Metodo che consiste nel prendere per buona qualsiasi fonte, purché ostile a Heidegger. Ad esempio, un libro o un articolo contentente gravi accuse nei confronti di Heidegger diviene ipso facto un'attendibile fonte di informazioni, e tanto più gravi sono le accuse, tanto maggiore è la probabilità di essere accettato come indiscussa fonte di verità. Il puntiglio critico e la severità di giudizio abitualmente riservati ai testi di Heidegger (si veda ad es. la voce Discorso di rettorato) sono completamente dimessi dinanzi a "opere" quali Heidegger e il nazismo, Hannah Arendt e Martin Heidegger: una grande storia d'amore, Heidegger: l'introduzione del nazismo nella filosofia o L'ombra di Heidegger (si vedano i Riferimenti bibliografici) - i cui rispettivi autori vengono all'istante promossi "ricercatori", "studiosi" o personalità insigni della letteratura mondiale.
L'accondiscendenza verso il detrattore di turno assume talvolta, sulle pagine culturali dei giornali, toni euforici ed esaltati che preludono a una perfetta simbiosi tra il recensore e il recensito, in cui le tesi del secondo si mischiano ai giudizi del primo fino a formare la farina di un unico sacco.