Tecnica del mosaico
Da Libro bianco.
Versione del 28 dic 2009 alle 15:15 di Mborghi (Discussione | contributi)
Categoria: Metodi
Consiste nell'estrarre pezzi di infomazione da differenti contesti e nel metterli uno accanto all'altro allo scopo di formare una "figura".
La tecnica del mosaico (o collage) contravviene a una fondamentale regola interpretativa (e di buon senso): non si forma un'unità di senso giustapponendo pezzi di informazione di diversa provenienta estrapolati dal loro contesto. La suddetta regola è abitualmente impiegata in giurisprudenza, ad esempio nella formazione di prove a carico dell'imputato in un processo.
Nel contesto del caso-Heidegger si trovano numerosi "mosaici" di questo tipo. Ecco alcuni dei più diffusi:
- Fascinazione + famigerato Discorso di rettorato + selezione di giudizi di vari allievi o sedicenti tali = Heidegger ambiguo, sfuggente, torbido e diabolico.
- Nomina al rettorato + Iscrizione alla NSDAP + Ostilità verso Husserl = Heidegger meschino e opportunista
- Nomina al rettorato + Simpatia per le SA + Denuncia di colleghi = Heidegger fiancheggiatore
- Relazione con Hannah Arendt + Il nazismo di Elfride = Heidegger antisemita viscerale
- Assenza di autocritica + Silenzio di Heidegger = Heidegger nazista impenitente e sprezzante